Ottobre 2014
  • TERMOGRAFIA

ANALISI TERMOGRAFICHE VALIDE AI FINI LEGALI

UNI EN 9712:2012 - OPERATORE CERTIFICATO DI LIVELLO 2

Le indagini TERMOGRAFICHE valide ai fini legali devono essere CERTIFICATE da un operatore di II LIVELLO  - UNI EN 9712:2012 (Simone MAIRO - n.14/BO/MR/1034C - Bureau Veritas)

La termografia è tra le metodiche non distruttive maggiormente utilizzate nella diagnostica delle patologie edilizie.

E’ la scienza che permette di acquisire ed analizzare le informazioni provenienti da dispositivi termici di rilevamento senza contatto.

L’impiego della tecnica termografica trova un terreno ideale nelle applicazioni in edilizia, in particolare in tre ambiti principali: 

- La ricerca guasti; 
- La verifica dello stato di conservazione degli immobili; 
- La diagnosi energetica.

La termografia permette di trovare in modo agevole perdite in impianti idraulici che siano attraversati da fluidi caldi o freddi anche se gli impianti sono disposti all’interno di muratura o interrati. Questo purché sia rilevabile la variazione di temperatura che tali fluidi generano nella muratura o nel terreno circostante. Similmente, la termografia permette di tracciare il percorso di tubazioni o di rilevarne la presenza se non nota.

Per quanto riguarda l’accertamento dello stato di conservazione degli immobili, la termografia riveste quindi un ruolo primario nelle tecniche di accertamento di problemi quali il distacco di intonaco, l’infiltrazione di acqua sotto rivestimenti (ad esempio membrane bituminose), la verifica di risalite di umidità o di fenomeni di umidità o condensa dovuti ad impianti idraulici danneggiati o mal coibentati e da ponti termici di edifici.

In tali casi la termografia permette un veloce accertamento delle condizioni degli edifici per un pronto ed economico piano di intervento, per la riduzione dei danneggiamenti necessari al ripristino delle condizioni ottimali e del disagio degli utenti.

La termografia è inoltre una tecnica fondamentale per accertare lo stato generale di isolamento degli edifici, la presenza di ponti termici, di anomalie costruttive, di individuazione di trame murarie, di infiltrazioni d’aria da infissi e finestrature.

Consente inoltre una analisi qualitativa utile all’effettuazione di ulteriori tecniche di analisi, quali la termoflussimetria per la determinazione pratica della trasmittanza delle pareti e del “blower door” per la determinazione del grado di permeabilità all’aria degli involucri.

Allegati: 

  • termografia
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